Questo è esattamente quello che vediamo e sentiamo noi medium, sensitivi, persone empatiche, tra cui anche noi persone autistiche con ipersensorialità, quindi, cerebralmente predisposte a "sentire di più" rispetto ai neurotipici.
Questa è una predisposizione che appartiene ad ogni essere vivente, che noi come esseri umani abbiamo tutti in percentuale più o meno forte dalla nascita, ma che poi viene soppressa in molti casi, da traumi, dalla pressione sociale, dalla scuola, dalla religione, che hanno sempre diseredato la nostra connaturata parte spirituale.
Dal punto di vista spirituale, le persone autistiche sentono davvero letteralmente di più dalla loro nascita, cioè sia con i soliti 5 sensi, che sono amplificati, sia con gli extrasensi, che sono già sviluppati, quindi è molto più probabile che restino nel tempo, senza essere soppressi, anzi, in futuro, grazie alle nuove nascite e alle strade che si stanno aprendo, saremo sempre più diretti verso il loro utilizzo come comunicazione ed espressione alternativa.
Per altre testimonianze ed approfondire dal punto di vista psicologico, vi invito ad andare a leggere l'articolo del sito www.gruppoempathie.com (https://www.gruppoempathie.com/post/autismo-e-percezione-sensoriale-l-aura).